16 aprile 2009

La gaffe di Berlusconi censurata in Italia

C’è una frase di Berlusconi che è rimbalzata da una homepage all’altra di tutti i maggiori siti web di informazione stranieri. Dal "Times" alla "CNN", da “Le Figaro” e a “El Mundo”.

La polemica nasce dall’intervista che Berlusconi ha rilasciato l’8 aprile scorso alla televisione tedesca RTL in cui esponendo la situazione delle vittime del terremoto, ha affermato che questo periodo di stazionamento temporaneo nelle tendopoli deve essere vissuto come “un camping da fine settimana”.

In Italia la notizia è passata poco più che inosservata in quanto, come spiega nel video il giornalista Udo Gumpel, le due maggiori tv nazionali non hanno voluto l’intervista. Neanche i principali quotidiani on line (www.republicca.it e www.corriere.it) hanno riportato la vicenda. Solo “IlSole24Ore” dedica un articolo all’ampia eco che la dichiarazione ha avuto all’estero, e “Il Manifesto” gli dedica una breve.

Di tutt’altra reazione è stata invece la stampa straniera, che ha subito attaccato più o meno duramente le parole del premier, giudicandole fuori luogo e irrispettose nei confronti degli sfollati. Tra i più critici, il quotidiano tedesco “Bild” ha titolato: "Berlusconi deride le vittime del terremoto”; tv pubblica Zdf aveva scritto sul suo sito: “Berlusconi schernisce le vittime del terremoto”.

The Times” ha dato ampio rilievo alla notizia, pubblicando un editoriale in cui parla della “grossolanità” di Berlusconi, e di come “la sua carriera politica è una cronistoria di commenti insensibili. […] Definire insensibile il suo consiglio rischia di accordargli lo status di verità. Invece è un esempio della buffoneria ricorrente”. Commenti del genere – continua - non solo “avviliscono metà della popolazione, ma imbarazzano i compatrioti di Berlusconi e rimpiccioliscono la sua carica”.

Sempre il “Times” sottolinea come la notizia non sia stata ripresa dai media italiani, neanche da un giornale di sinistra come “L’Unità” che ha solo riportato la notizia nella sezione esteri. Il quotidiano italiano ha poi aggiunto che Palazzo Chigi ha fatto uscire una nota in cui “redarguiva The Times per non aver detto che le parole di Berlusconi agli sfollati sono state accolte con “applausi e gratitudine”.

Non pochi siti hanno poi colto l’occasione di riproporre la carrellata di gaffes più note del premier. Tra queste, le ultime figuracce fatte al G20, che gli hanno valso il soprannome di “the joker in the pack” (il giullare di gruppo) da parte dei giornali inglesi.

Laura Viviani

4 commenti:

  1. purtroppo c'e' chi l'ha votato e se ne vanta...
    the jocker...speriamo che arrivi l'uomo ragno in fretta!!!

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  2. in quel periodo ero in Belgio e ne hanno parlato tg e quotidiani... eccome se ne hanno parlato!

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  3. Da noi ogni cavolata sparata dal premier,vergognosamente presente notte egiorno in tutte le TV,è sottovalutata o lasciata cadere.Del resto,oltre ad annunci mirabolanti,non sa fare altro che sparare cavolate.
    A proposito dei costruttori della morte in Abruzzo che non devono essere perseguiti:Mio padre mi diceva - ha detto - che se qualcuno nasce con il piacere di fare del male ha tre scelte: può fare il delinquente, il pm o il dentista.
    O :il fascismo non ha mai fatto male anessuno.Soltanto qualche villeggiatura per i suoi oppositori"
    Che c'è di strano se uno spregiudicato incita i terremotati a prendere il terrrmoto come un campping?

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